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Movimento Virtuale DAC

Giugno 19th, 2009 No Comments   Posted in DIASPORA

 

Movimento Virtuale  DAC

Parte quarta: dedicata a giornalisti, associazioni, partiti, intellettuali

 

       Giungono voci che qualcuno si stia muovendo per mettere in pratica l’idea di unità della Diaspora.

       Mi rivolgo quindi ai giornalisti affinché non perdano il treno di questa iniziativa, vista anche la poca visibilità attuale, per non parlare della scarsità di idee espresse.

       Le Associazioni e partiti che hanno assunto, di propria iniziativa, la responsabilità di rappresentare i romeni d’Italia, devono stare attenti a non perdere del tutto questo privilegio. Devono essere in prima linea con questa iniziativa, aperta a TUTTI i romeni, i loro amici italiani e di altre etnie, indipendentemente dai loro target o piattaforme politiche.

       Gli intellettuali presenti nella penisola, hanno una grande responsabilità verso la Patria, ma anche per il miglioramento dell’immagine e lo status dei romeni qui residenti.

       Giorno dopo giorno, diventa più urgente un incontro riservato con tutti coloro che possono dare un contributo a questa causa!

       I Pirati svedesi hanno dimostrato che un movimento virtuale, può diventare un soggetto politico con una piattaforma semplice e condivisibile. Facciamo vedere che anche noi siamo capaci di mobilitazione, per una causa molto più seria.

Alla prossima !

Movimento Virtuale DAC

Giugno 18th, 2009 No Comments   Posted in DIASPORA

 

Movimento Virtuale DAC

Parte terza

 

       Sono totalmente contrario agli appelli di NON VOTARE, come forma di disobbedienza civile.

       Così facendo, si lascia il campo libero, coloro che comunque conquisteranno il POTERE, nonostante la scarsa rappresentatività.

       Il mondo non va bene così, ma non facendo leva sui nostri diritti, continuando a lamentarci, senza agire, non farà altro che accontentare quelli che il potere ce l’hanno già.

       Loro lo sanno che non sono rappresentativi, così che é inutile urlargli in faccia col non voto, tanto continueranno a non cambiare atteggiamento.

       La soluzione da prospettare potrebbe essere quella di votare e far vincere alle presidenziali, uno nuovo, fuori dalla nomenclatura attuale.  Radu Duda potrebbe essere il candidato che una volta eletto, darebbe un importante segnale ai partiti, e non solo. Le solite facce, oppure Vadim Tudor, non credo che possano essere interpretati come innovatori di un bel niente!

       Prima di accordarli il nostro appoggio, il sig. Radu Duda deve dimostrare di essere all’altezza del nostro Programma DAC, in seguito a una nostra specifica domanda.

       La Diaspora potrebbe influire pesantemente sul vero Cambiamento nel nostro paese, ma anche sull’immagine all’estero, che al momento attuale, non è tra le migliori.

       Per raggiungere questo traguardo, bisogna andare in massa alle urne, mobilitando anche quelli che ascoltano le “manele”. Non è colpa loro se sono arrivati a quel punto, ma del sistema che li ha formati e che deve essere cambiato paradossalmente, con il loro apporto. C’è bisogno di tutti quelli che cercano delle soluzioni all’attuale crisi, cioè partiti, associazioni, intellettuali, giornalisti, ecc.

       Bisogna far capire a tutti quelli che si lamentano, che il Cambiamento deve avvenire pacificamente coi mezzi democratici a disposizione.

       Il richiamo a DAC e DACIA, deve essere la colla per tutti coloro intenti a reagire all’attuale crisi!

Alla prossima !

Movimento Virtuale DAC

Giugno 14th, 2009 No Comments   Posted in DIASPORA

Movimento Virtuale DAC

Parte seconda

Vista l’avversione dei romeni verso partiti e politici, questo Movimento si propone di essere, fino ad una richiesta di massa per cambiarla, una struttura virtuale, senza un leader, senza contributi in denaro, senza propri candidati, senza inscrizioni, aperto a tutti i romeni di tutto il mondo. Saranno le  benvenute anche persone di altre nazionalità ed etnie, accumunate da  profondi sentimenti di amicizia, oppure con il diritto di nascita nello spazio dacico.

L’unico sforzo richiesto è di partecipare attivamente alla vita politica ovunque abbiano il diritto, per migliorare lo status e l’immagine dei romeni e della Romania, cioè di fare Lobby romeno.

Per proposte e dibattiti, troverete un topic “Movimento DAC” sul mio Forum, dove potrete esprimere la vostra opinione, usando un semplice nickname per identificarsi.

Questi dibattiti ci condurranno alla scelta dei nostri candidati da votare in ogni campagna elettorale.

Pensate come sarebbe bello, vedere apparire un movimento riformatore,  qui da dove partì la conquista della Dacia !

Alla prossima !

Primo Obiettivo

Giugno 13th, 2009 No Comments   Posted in DIASPORA

 

Obiettivo: 100.000 votanti per le “presidenziali” romene

 

      In Italia sono presenti circa 1.500.000 romeni con diversi status.

      I votanti per PSD-PC e quelli per PD-L per le europee, sono stati ugualmente un milione e mezzo.

       Risulta che se i romeni d’Italia votassero per un loro partito, sarebbe una formazione alla pari delle già nominate. Se questa iniziativa fosse allargata alla Diaspora di tutto il mondo, la cifra sarebbe schiacciante, senza contare sull’appoggio ché potrebbe arrivare anche dall’interno.  

       Il primo obiettivo di un ipotetico movimento di tutti i romeni d’Italia, cioè 100.000 votanti per le presidenziali romene, ci darebbe la credibilità di una forza elettorale, tale da poter trattare le nostre richieste con le istituzioni di tutti i due paesi.

       Non condivido la scelta dell’assenteismo come forma di protesta, perché porta prima o poi, a forme di dittatura, che mai sono state un passo in avanti per la società umana. Tutti quelli che non condividono l’impostazione politica dei partiti esistenti, si devono adoperare, per dar vita al soggetto che li soddisfi.

       Come base di partenza per il nuovo movimento, devono essere messi tre piloni:

  1. I principi dello sviluppo eco-sostenibile.
  2. I principi dell’unità europea.
  3. I sani principi dell’educazione.

       Nessuno può dire di no ad un simile programma, che andrà monitorato con metodi diversi da quelli attuali. Questo corso è evidente con la grande crescita in Europa degli ambientalisti come forza propositiva, a confronto con le forze distruttive della destra oltranzista.

       Un movimento di questa portata, contribuirebbe ad un’integrazione migliore dei nostri connazionali, dando nello stesso tempo un forte segnale alla politica romena.

       Invito tutti i soggetti interessati a prendere contatto tra loro per agire in questa direzione, perche i trionfalismi post elettorali mancano di oggettività.

       Nessun partito italiano o romeno sarà contento dell’apparizione di un nuovo soggetto politico, così ché l’ostruzionismo a questa iniziativa, sarà da attribuire a questa causa.

       I promotori di una simile azione, avranno il mio appoggio incondizionato e disinteressato.

Alla prossima !

La Politica

Giugno 11th, 2009 No Comments   Posted in DIASPORA

 

La Politica

 

       Vorrei approfondire in seguito il concetto di Politica, citando Wikipedia.

       « L’uomo è per natura un animale politico »  (Aristotele, Politica)

       “La prima definizione risale ad Aristotele ed è legata al termine “polis”, che in greco significa la città, la comunità dei cittadini; politica, secondo il filosofo Ateniese, significava l’amministrazione della “polis” per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano”.

        “Altre definizioni, che si basano su aspetti peculiari della politica, sono state date da numerosi teorici: per Max Weber la politica non è che aspirazione al potere e monopolio legittimo dell’uso della forza.”

       Con il mio Progetto DAC, richiamo lo spirito originario del termine, per combattere la seconda impostazione.

 

        Appellandomi alle Associazioni così dette “apolitiche”, ho avuto in vista:

       “Negli ultimi anni la politica è andata via via trasformandosi, includendo come soggetto la cosiddetta società civile, fatta di movimenti di opinione che cercano di sottrarla all’astrazione in cui è stata sempre confinata: la politica si fa globale e nella coscienza di molti si delinea come stato in costante divenire delle relazioni sociali ed economiche.

Uno degli strumenti di intervento della società civile nell’azione politica istituzionale sono apparsi sempre più spesso i referendum di iniziativa popolare, sia in ambito nazionale, sia sempre più spesso in ambito regionale o locale”.

       Con il progetto DAC, intendo dar vita a un soggetto globale per la Diaspora romena, nel senso descritto sopra.

 

       Vorrei rispondere in seguito a quelli che mi accusano di “nazionalismo”.

       “Si può parlare di nazionalismo per le dottrine ed i movimenti che sostengono l’affermazione, l’esaltazione ed il potenziamento della nazione intesa come collettività omogenea, ritenuta depositaria di valori tradizionali tipici ed esclusivi, del patrimonio culturale e spirituale nazionale, sebbene questa definizione non sia univoca”.

 

“L’eco- nazionalismo è quella via che rifiuta implicazioni di ordine strettamente biologico nella definizione della nazione, ma la allarga all’intero ecosistema, includendovi gli esseri viventi, il paesaggio, la cultura umana e ogni altro elemento legato al territorio nativo, parola dalla quale deriva etimologicamente il termine stesso di nazione.”

 

       Riconosco di essere un eco-nazionalista!

       Essendo noi messi sotto pressione in Italia, Romania, U.E. e nel mondo, l’unica “risposta” mi sembra di essere questa!

       Dico basta alle manipolazioni, che fanno di noi dei veri masochisti della politica!

       « È un fatto ben noto che riconosciamo la nostra madre patria quando siamo sul punto di perderla »  (Albert Camus in Estate ad Algeri, 1939)

 

        Chi vuol leggere, legga!  Chi no, farà i conti con la propria coscienza (chi c’è l’ha!).

Alla prossima !